Nato con l’avvento delle navi in ferro con propulsione a vapore e passato poi alle dipendenze della Regia Marina, l’Arsenale Militare di Messina ricopre dalla seconda Guerra Mondiale un punto di riferimento per le lavorazioni sul naviglio delle navi militari e civili.
La sua funzione duale, che caratterizza tutte le unità produttive dell’Agenzia Industrie Difesa, rende l’Arsenale un punto di incontro strategico tra le competenze ingegneristiche e cantieristiche.
L’alta settorialità dei servizi offerti e la duratura esperienza nell’ambito del settore hanno permesso il consolidarsi di una solida rete di partnership industriali che caratterizzano le attività del bacino di carenaggio in muratura all’interno del quale le esperte maestranze eseguono lavori di carpenteria metallica e manutenzione impiantistica.
Le lavorazioni svolte per il naviglio della Marina Militare ed altri Corpi dello Stato continuano ad essere una parte fondamentale delle attività svolte a garanzia dell’efficientamento della flotta italiana. Quest’ultima attività è di particolare interesse strategico ed economico per il Paese anche in prospettiva europea. L’Arsenale Militare ha infatti da poco dimostrato l’efficacia del proprio lavoro sia con il retrofit di unità navali per conto della Commissione Europea, sia intraprendendo un processo di accreditamento ufficiale presso l’Unione Europea che permetterà di acquisire maggiori commesse.
In questo legame tra tradizione e innovazione, iniziato nel 1860 con la costruzione del bacino in muratura, l’Arsenale, così come l’Agenzia Industrie Difesa, ha sempre ricercato l’ammodernamento delle proprie attività e strutture con particolare riguardo al tema ambientale. Nel 2022, a seguito di lavori di efficientemento, è stato possibile ottenere l’Autorizzazione Unica Ambientale che sostituisce diversi atti di comunicazione, notifica ed autorizzazione in materia ambientale previsti nelle norme di settore.
La consolidata sinergia pubblico-privato e la specializzazione manifatturiera acquisita, confermano il trend di crescita dell’Arsenale e ne consolidano il posizionamento quale punto strategico di incontro nel Mediterraneo.
Approfondimenti:
Il servizio di manutenzione dell’Arsenale comprende motori e generatori elettrici di corrente continua e corrente alternata. Viene inoltre effettuata manutenzione, taratura e verifica della strumentazione, come termocoppie, termoresistenze, dinamo tachimetriche e alternatori. L’Arsenale esegue manutenzioni su Impianti oleodinamici e Depuratori olio e gasolio, sull’avviamento di compressori ad aria, circuiti di alta e bassa pressione, impianti di condizionamento, celle frigo e Pinne stabilizzatrici (esclusa la regolazione).
I servizi offerti dal personale AID, altamente qualificato, riguardano principalmente attività di revisione, collaudo, verifica e controllo, manutenzione per lavorazioni meccaniche, elettriche, elettroniche, di congegnatoria e carpenteria leggera e pesante. La revisione di tipo generale riguarda natanti a vela (storici e moderni), Motori Termici di Propulsione (MM.TT.PP.) e Diesel Generatori (DD.AA.) targati Wartsila, GMT, Isotta Fraschini, Ruggerini, Officine Meccaniche (O.M.), Caterpillar, IVECO/AIFO;
Il servizio di revisione viene poi offerto per pompe e motopompe, interruttori SACE, teleavviatori, quadri elettrici di potenza e di servizio, impianti elettrici di bordo di potenza (di servizio e di ausiliari) e per impianti di bordo, fanaleria e segnalamenti. Lo Stabilimento è in grado di rilevare i giochi delle linee di assi e timoni, così come lo spessore del fasciame a scafo e gli spessori delle maglie delle catene in modo da poterne assicurare la continuità d’impiego. L’Arsenale esegue manutenzioni e collaudi su Argani e verricelli, effettua la sostituzione della tenuta degli assi tramite vulcanizzazione e realizza il riporto in metallo sulle portate ad assi portaelica fino a 12 metri.
