La consolidata esperienza nel settore della cantieristica navale, della produzione di cordame e dei sistemi d’arma sarà al centro della partecipazione dell’Agenzia Industrie Difesa alla ottava edizione di Seafuture 2023, che avrà luogo presso la Base Navale di La Spezia dal 5 all’8 giugno.
I prodotti e i servizi delle nove unità produttive dell’AID saranno esposti e presentati presso lo stand C15, valorizzando le attività di tipo navale nonché le strategie innovative, sostenibili e competitive dell’Agenzia e delle sue unità produttive.
Lo storico Arsenale di Messina e lo Stabilimento Produzione Cordami di Castellamare di Stabia vantano una solida esperienza nel settore della cantieristica navale e della produzione di cavi e di attrezzature navali. L’alta professionalità e competenza delle due unità produttive permettono la realizzazione di lavorazioni uniche nel loro genere, che vengono poi personalizzate a seconda delle richieste dei diversi partner commerciali. L’Arsenale di Messina, in particolare, offre servizi di revisione, collaudo e manutenzione per lavorazioni meccaniche, elettriche e elettroniche di congegnatoria e di carpenteria leggera e pesante.
Per quanto riguarda il settore della demilitarizzazione, della produzione e dell’integrazione di manufatti esplosivi e sistemi d’arma navali, lo Stabilimento Militare del Munizionamento Terrestre in Baiano di Spoleto svolge un notevole ruolo nel supportare le Forze Armate. In ambito sanitario e farmaceutico, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, oltre a produrre medicinali e presidi farmaceutici per il Paese, è impegnato nella realizzazione e nell’allestimento kit medici di pronto soccorso e zaini soccorritore per le Forze Armate.
Il Responsabile della Comunicazione dell’Agenzia, Dott. Corrado Conta, parteciperà inoltre al Panel “Rapporto tra ricerca, politica, sistema industriale e corretta informazione”, che avrà luogo in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti il 7 giugno 2023.
L’ottava edizione di Seafuture sarà incentrata sulle Tecnologie Marittime e Dual Use e riguarderà, inoltre, il settore della Blue Economy, un modello di business sostenibile volto alla protezione dell’ecosistema marittimo.