Agenzia Industrie Difesa (AID), Ente di Diritto Pubblico vigilato dal Ministro della Difesa, è stata costituita nel 2001, per gestire con approccio industriale e commerciale e condurre al pareggio di bilancio le Unità Produttive ad essa affidate con la riorganizzazione dell’area tecnico-industriale del Ministero della Difesa. La creazione del valore economico e sociale per lo Stato e la collettività è alla base del lavoro dell’Agenzia che attraverso la valorizzazione del proprio personale e delle sue competenze sviluppa nuovi prodotti e servizi.
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obiettivi
Creazione di sbocchi sul mercato
L’obbiettivo principale è il rafforzamento del proprio ruolo come fornitore privilegiato del Ministero della Difesa e la creazione di sbocchi sul mercato concorrenziale con la produzione attuale o anche di nuova concezione, avvalendosi degli alti standard di qualità, frutto dello stretto rapporto con la Difesa.
Le Unità Produttive operano affinché l’AID, per il raggiungimento dei propri fini istituzionali, possa stipulare convenzioni, accordi e contratti con soggetti pubblici e privati per la fornitura di beni e servizi, nonché partecipare a consorzi internazionali e a società previa autorizzazione del Ministro.
La stipula di accordi industriali e commerciali con aziende private nazionali ed estere, l’allargamento della gamma di prodotti e servizi offerti all’Amministrazione Difesa (AD), alle altre Pubbliche Amministrazioni e al mercato privato, hanno reso possibile la progressiva espansione commerciale delle UP in settori quali: demilitarizzazione del munizionamento, produzione di munizioni e cartucciame di piccolo calibro, dematerializzazione della documentazione cartacea, produzione di medicinali e presidi medici strategici, valorizzazione dei mezzi e materiali dismessi dalle Forze Armate, produzione di cordami e manutenzione delle unità navali, militari e civili.
Innovando le logiche della Pubblica Amministrazione tradizionale, il campo di azione si estende ad iniziative e collaborazioni con realtà industriali e commerciali di natura privata, fino a poter considerare l’eventuale trasformazione di unità produttive in società per azioni di tipo misto pubblico – privato.
mission
Gestire unitariamente le attività industriali e commerciali delle Unità produttive affidate con l’obbiettivo del conseguimento delle capacità complessive di operare in condizioni di economica gestione, stipulando convenzioni, accordi e contratti con soggetti pubblici e privati.
vision
Sviluppare le capacità industriali, anche in partnership con i privati, rafforzando il ruolo di asset strategico della Difesa per incrementare le produzioni industriali, i livelli occupazionali ed essere competitivi sul mercato.
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DIRETTORE GENERALE
prof.ssa fiammetta salmoni
Fiammetta Salmoni è nata a Napoli nel 1966.
Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università “La Sapienza” di Roma, è professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi e Pro Rettore Vicario presso la stessa Università.
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali.
Ha maturato una ventennale esperienza come Consigliere e Presidente di CdA di società nazionali ed internazionali ad alta tecnologia nel settore Aerospazio e Difesa.
È Consigliere di Amministrazione di Enel da maggio 2023.
Con DPR del 1 dicembre 2023 è stata nominata Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa.
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organizzazione
processo di rilancio industriale
In base al “trend” di miglioramento avviato nel 2015, il Parlamento, su indicazione del Governo, ha varato una norma che ha dato ad AID una solida direttrice strategica per programmare e sviluppare, a partire dal 2018, le commesse industriali su due Piani Industriali triennali (2018-2020 e 2021-2023), per conseguire la capacità di operare stabilmente in condizioni di economica gestione e sostenibilità finanziaria, con eventuale messa in liquidazione di quelle UP che, con i rispettivi risultati negativi, dovessero compromettere tale sostenibilità.
I dati previsionali di chiusura del Piano Industriale 2018-2020 indicano il positivo andamento del processo di rilancio industriale, con la concreta prospettiva di ottenere, a fine 2023, un ulteriore miglioramento del risultato di gestione, a conferma della capacità acquisita di assicurare la complessiva economica gestione e la durevole stabilità di AID.
Un’AID efficiente industrialmente e sostenibile economicamente e finanziariamente costituisce un unicum nell’ambito dell’Amministrazione Difesa contribuendo a soddisfare le esigenze del cliente istituzionale e a salvaguardare la sovranità nazionale nel settore difesa e sicurezza.
Nel contempo, nelle aree ove insistono le Unità Produttive, il potenziamento della capacità produttiva di AID ha stimolato lo sviluppo dell’indotto industriale e offerto sbocchi occupazionali, prevalentemente alle nuove generazioni.
In prospettiva allargata, le collaborazioni con importanti Aziende italiane (tra le altre: Leonardo, Fiocchi, MES, SIMMEL Difesa, Fincantieri, RFI, Beretta, Magnaghi, MBDA e altre) hanno contribuito allo sviluppo del “Sistema Paese”, in un’ottica di progresso tecnologico e di sostegno all’industria nazionale.
AID svolge, infine, un ruolo di elevata utilità sociale, grazie alla produzione di farmaci a base di cannabis e di farmaci “orfani” per pazienti altrimenti sprovvisti di sostegno farmacologico, come pure nel contenimento delle emergenze quali il Covid-19, per il quale è stata assicurata la produzione di soluzioni disinfettanti e di mascherine protettive, nonché la collaborazione con un’azienda italiana per la realizzazione di respiratori polmonari.
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Quadro normativo
Ente Pubblico vigilato dal Ministro della Difesa
LEGGE 28 DICEMBRE 1995 n. 549 art. 1, comma c
Viene affidata al governo la delega per emanare uno o più decreti legislativi per la ristrutturazione degli arsenali e stabilimenti militari.
DECRETO LEGISLATIVO 300/99 ART. 22
L’Agenzia Industrie Difesa è costituita con personalità giuridica di diritto pubblico per assicurare la gestione coordinata e unitaria delle Unità Produttive e Industriali della Difesa.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 90/2010 ART. 132
Come personalità giuridica di diritto pubblico, l’Agenzia opera in autonomia nell’area amministrativa, finanziaria, contabile e organizzativa.
DECRETO MINISTERIALE 10/10/1998
Nella riorganizzazione dell’area tecnico-industriale del Ministero della Difesa, alcuni Stabilimenti Militari vengono assegnati al Segretariato Generale della Difesa.
DECRETO MINISTERIALE 8/06/2001
Viene approvato il regolamento interno di organizzazione e funzionamento dell'Agenzia Industrie Difesa che fa seguito all'emanazione del regolamento con DPR 424 del 2000.
DECRETO MINISTERIALE 18/04/2018
Approvazione del Ministro della Difesa e del Ministro dell’economia e delle finanze del primo Piano Industriale Triennale 2018/2020.
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AREA COMMERCIALE E SVILUPPO MERCATI
valorizzazione del materiale di armamento
L’Area Commerciale e Sviluppo Mercati dell’Agenzia Industrie Difesa ha come obiettivo la vendita di prodotti e servizi delle Unità Produttive e la valorizzazione del materiale in surplus delle Forze Armate ed altre Amministrazioni dello Stato, individuando potenziali clienti istituzionali e commerciali sul mercato nazionale ed internazionale.
L’attività di valorizzazione del materiale di armamento, in particolare mezzi terrestri, aerei, navali ed armi leggere, rappresenta un “asset strategico” per l’Agenzia. La cessione di tali materiali permette alle Forze Armate ed altri Enti di Stato di recuperare importanti risorse da reinvestire nell’intero sistema del comparto Difesa. La costante interlocuzione e relazione con le Forze Armate ed altri Corpi Armati dello Stato nonché con altri paesi stranieri ed aziende del settore della Difesa, permette la creazione di uno scenario in cui si concretizzano le possibilità di business development necessarie al raggiungimento degli obbiettivi istituzionali dell’Agenzia.
Nell’ambito dell’attività di valorizzazione di materiale surplus rivestono particolare importanza il coinvolgimento e le sinergie con le aziende italiane che possiedono un know-how consolidato nel revamping e upgrading di Sistemi d’arma, il connubio tra pubblico e privato rappresenta un imprescindibile garanzia di affidabilità e trasparenza soprattutto nei contesti internazionali in cui si finalizzano le cessioni di sistemi d’arma.
Nell’ottica della massimizzazione dei principi di trasparenza, imparzialità e parcondicio, in aderenza alla disciplina sui contratti pubblici, al fine di valorizzare l’attività produttiva delle Unità Produttive gestite dall’Agenzia, e il materiale in surplus delle Forze Armate, compresi i sistemi d’arma, la Direzione Generale dell’Agenzia Industrie Difesa ha inteso sviluppare una piattaforma online dedicata, denominata Portale AID Sales, al fine di promuovere la vendita e l’acquisizione dell’interesse sul mercato dei suddetti materiali.
Tale strumento permette ai potenziali acquirenti di accedere ad una vetrina personalizzata di beni per le categorie di “land vehicles, air vehicles, naval units e AID productions”, includendo la possibilità di formulare ordini di acquisto per i beni derivanti dalle produzioni dell’Agenzia o di partecipare ad aste dedicate per i materiali resi disponibili derivanti dal surplus delle Forze Armate.
In particolare, il Portale Sales è suddiviso in due distinte aree: una, accessibile ad ogni tipologia di utente, contenente il materiale ad uso civile e di produzione delle Unità Produttive ed una, con accesso riservato, contenente materiale d’armamento destinato agli operatori del settore che siano in possesso dei requisiti di legge necessari al trattamento di tali articoli.